Nel 1054, la luminosissima Supernova del Granchio brillò in cielo per intere settimane

La SN 1054, nota anche come Supernova del Granchio, è stata osservata sulla Terra per la prima volta intorno al 4 luglio 1054 e ha brillato per circa due anni.

Una supernova è un'esplosione stellare che emette una grande quantità di energia. Le supernove sono tra i fenomeni più luminosi dell'universo e possono emettere radiazioni di luce più intense di quelle prodotte da un'intera galassia.

La SN 1054 è stata osservata e registrata dagli astronomi cinesi e da quelli arabi, che rimasero stupiti dalla sua luminosità estrema, che per diverse settimane la rese visibile anche durante il giorno. Si pensa anche che i nativi americani la abbiano notata: alcuni reperti, scoperti in Arizona e nel Chaco Canyon National Park, testimoniano che gli artisti Anasazi hanno registrato l'evento con una serie di pitture rupestri.

I documenti cinesi sulla SN 1054 testimoniano lo stupore degli astronomi alla vista della nuova luce: ".. Nel primo anno del periodo Chih-ho, la quinta luna, il giorno chi-ch'ou, apparve una stella ospita a diversi pollici a sud-est di Tien-Kuan. Dopo più di un anno, essa è diventata gradualmente invisibile ..".

La SN 1054 si trova nella nostra galassia, la Via Lattea, a una distanza di 6.500 anni luce da noi. Questo significa che, se l’osservazione sulla Terra è avvenuta nel 1054, l’esplosione reale risale in realtà a diverse migliaia di anni fa. L’evento ha causato la formazione della Nebulosa del Granchio, che oggi è un'imponente nube di gas e polvere luminosa.

Gli studiosi ritengono che, nella nostra galassia, eventi di questo tipo si verificano in media circa tre volte ogni secolo. L’ultima ad essere stata osservata, tuttavia, è la SN 1604 (scoperta, come suggerisce il nome, nel 1604).