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L'albero in Pakistan che è agli arresti dal 1898
In Pakistan c'è un albero che, nel 1898, venne arrestato, e ancora oggi è in catene. Un ufficiale britannico ubriaco chiamato James Squid pensava che si stesse muovendo e aveva ordinato al suo sergente di arrestarlo.

Appeso ad esso, un cartello recita: "Sono in arresto".
Il giornale ha spiegato che, come chiarisce il cartello, nel 1898 un ufficiale britannico era pesantemente ubriaco e pensava che l'albero si muovesse verso di lui. Allora aveva ordinato al suo sergente di arrestarlo. Fin da allora l'albero è rimasto in catene.
L'ufficiale si chiamava James Squid: se la targa sull'albero suggerisce che era stata la sua ubriachezza a fargli compiere questo atto insensato, un colonnista del Washington Post, riprendendo quanto affermato da alcuni giornali pakistani, fa notare che potrebbe essere stato in parte anche un atto intimidatorio. Un avvertimento per chiunque volesse sfidare la legge dettata dagli imperialisti britannici.



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