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Il Fly Geyser, il geyser colorato del Nevada creato per errore

Negli anni '60 una compagnia elettrica ha accidentalmente creato il Fly Geyser trivellando il terreno in cerca di fonti di energia geotermica. La sorgente calda non aveva una temperatura sufficiente e il progetto venne abbandonato, ma da allora l'acqua ha continuato a creare getti, attirando anche delle alghe termofile che conferiscono al geyser colori vibranti.

Pubblicato il 06/05/2020
Nella contea del Washoe, nel Nevada (USA) c'è un ranch chiamato Fly Ranch, dal 2016 proprietà dell'associazione no-profit Burning Man.
Il Fly Ranch comprende una notevole attrazione: il Fly Geyser, un geyser artificiale creato nel 1964 per errore da una compagnia che stava cercando nuove fonti di energia geotermica.
La trivellazione raggiunse una sorgente calda (93 °C), ma non calda abbastanza per essere sfruttata per la produzione d'energia geotermica.
Il pozzo venne chiuso ma il buco venne coperto in maniera inadeguata, e il getto d'acqua rimase libero di uscire dal terreno.
I depositi presenti nell'acqua spruzzata dal geyser hanno generato dei cumuli di travertino, e il geyser oggi presenta una forma a tre punte, ma anche colori decisamente affascinanti. Quest'ultima caratteristica è dovuta a varie specie di alghe termofile, attirate dal calore del Fly Geyser.


Fly GeyserFly Geyser

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