Tim Sweeney, il fondatore di Epic Games, ha donato 15 milioni di dollari per proteggere i terreni del North Carolina

Il fondatore di Epic Games, Tim Sweeney, non è soltanto il custode dei mondi virtuali in cui tantissimi giocatori di tutto il mondo amano passare le ore libere. Sweeney è anche il proprietario di vastissimi possedimenti terreni del North Carolina: il suo obiettivo è quello di proteggere la biodiversità dei terreni dalle aziende che li adocchiano.

Sweeney è proprietario di appezzamento di terra di 7.000 acri chiamato Box Creek Wilderness, che ha pagato ben 15 milioni di dollari. Il fondatore di Epic Games ha donato un contratto vincolante alla US Fish and Wildlife Service (l'agenzia del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti che si occupa della gestione e conservazione della fauna selvatica, della pesca e degli habitat naturali) che garantisce la preservazione dell'area selvaggia incontaminata del terreno.

Il Box Creek Wilderness rischiava di essere acquistato da una compagnia elettrica che voleva scavare il terreno per installare dei cavi. Sweeney dovette combattere per aggiudicarsi l'acquisto dei 7.000 acri.

"Ho avuto l'opportunità di acquistare una delle aree naturali migliori e più ricche di biodiversità", ha detto a un quotidiano locale. “Box Creek aveva circa 5.000 acri che erano proprietà di costruttori immobiliari. La prossima volta che ci sarà un boom immobiliare, non saremo in grado di proteggere queste terre".

È stato proprio dopo il crollo del mercato immobiliare, nel 2008, che Sweeney ha iniziato ad acquistare i terreni più ecologicamente rilevanti della North Carolina (lo stato che diede i natali all'imprenditore). Nel tempo, ha acquistato oltre 40.000 acri in tutto lo stato, ed è uno dei più grandi proprietari terrieri privati dello stato. Non vuole soltanto conservare la terra, ma anchecostruire corridoi biologici e riserve naturali.