Animali
Persone
Celebrità
Tecnologia
Scienze
Società
Storia
Cibo
Mondo
Piante
Serie tv e Cinema
Fatti di Cronaca Divertenti o Insoliti
Videogiochi
Seguici sui social
Un progetto di
WORLD OPEN NEWS

Decenni fa, quando un pediatra salvò la vita di un bambino, non poteva immaginare che un giorno il bambino avrebbe salvato lui

Nel 1981 un pediatra della California, Michael Shannon, salvò un bambino nato prematuro, che pesava appena 1,45 kg e che aveva soltanto il 50% di probabilità di sopravvivere. Il Dr. Shannon si prese cura del bambino 24 ore su 24, finché non si stabilizzò. Trent'anni dopo, il Dr. Shannon fu coinvolto in un brutto incidente d'auto, e i paramedici lo tirarono fuori dal veicolo in fiamme. Uno di loro si rivelò essere Chris Trokey, il bambino che il dottore aveva salvato tanto tempo prima.

Pubblicato il 04/03/2021

Oltre trent'anni fa, il dottore Michael Shannon di San Clemente, California, si prese cura 24 ore su 24 di un bambino nato prematuro, che pesava soltanto 1,45 kg e che aveva soltanto il 50% di probabilità di sopravvivere. Lavorando senza sosta, il dr. Shannon riuscì a salvare la vita del piccolo, tenendolo sotto controllo finché le sue condizioni non furono stabili.

Molti anni dopo, il 29 marzo del 2011, Chris Trokey restituì il favore al medico. Ormai trentenne, Chris era un paramedico dei pompieri. Il Dr. Shannon, quel giorno, ebbe un brutto incidente d'auto, ed era bloccato nel suo veicolo in fiamme. I paramedici riuscirono ad estinguere le fiamme e a salvare il dottore.

Tra coloro che salvarono il Dr. Shannon c'era proprio Chris Trokey, e si può solo immaginare la commozione dei due quando scoprirono di essersi salvati la vita a vicenda. In occasione del loro ultimo incontro, ad un evento di beneficienza per la ricerca contro il cancro, è stata realizzata una videostory che ha fatto il gito del web.

"Credo che le cose avvengano quando devono avvenire" ha raccontato Shannon a Yahoo. "Vedo esempi di ciò quasi ogni giorno, nella mia vita e nella mia pratica da medico".

Yahoo
Non perderti neanche un articolo, seguici su Facebook!

Continua a leggere