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La saldatura a freddo
Se due pezzi di metalli simili si toccano nel vuoto (ad esempio nello spazio), e se entrambi i pezzi sono perfettamente piatti e lisci, essi si fonderanno in un pezzo unico. Gli atomi dei metalli, infatti, iniziano a condividere elettroni e si legano permanentemente. Il processo di chiama "saldatura a freddo"
Se due pezzi di metalli simili si toccano nel vuoto, e se entrambi i pezzi sono perfettamente piatti e lisci, essi si fonderanno. Gli atomi dei metalli condividono elettroni e si legano permanentemente. Il processo è detto saldatura a freddo (cold welding in inglese).
In condizioni ambientali normali, dove non c’è il vuoto, questo non avviene: c’è infatti una specie di “barriera” tra i metalli. La barriera si forma a causa dell’ossigeno dell’aria, che forma un sottile strato su ogni superficie esposta all’aria. Questo previene la saldatura dei metalli.
Nello spazio, dove non c’è ossigeno, i metalli non hanno questo strato protettivo. In ogni caso, ogni strumento metallico usato dagli astronauti dovrebbero avere ancora uno strato ossidato formatosi sulla Terra. Tuttavia, gli ingegneri aerospaziali devono tenere in seria considerazione questo problema.
“La ragione di questo comportamento inaspattato” diceva Richard Feynman “è che, quando gli atomi in contatto sono tutti dello stesso tipo, non c’è modo che ‘sappiano’ di appartenere a due pezzi diversi”. “Quando nel mezzo ci sono altri atomi, ossidi, grassi e strati superficiali sottili più complicati di contaminanti, gli atomi ‘sanno’ che non appartengono allo stesso oggetto”.