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La nave da guerra olandese HNLMS Abraham Crijnssen, che sfuggì ai giapponesi travestendosi da isola
Durante la Seconda Guerra Mondiale un dragamine olandese ha eluso i giapponesi per otto giorni travestito da isola. L’equipaggio ha coperto i ponti con alberi tagliati e dipinto le superfici come rocce. Si spostavano solo di notte e si ancoravano vicino alla riva di giorno, finché non riuscirono a scappare in Australia
Fonte:
Wikipedia inglese, Business Insider
(link alla fonte principale)
Quindi, il dragamine si vide costretto ad affrontare il viaggio da solo e non protetto. Dal movimento lento (fino a 15 nodi) e con poche armi, era una preda perfetta per i bombardieri giapponesi che gli volavano sopra.
L’equipaggio sapeva che l’unica possibilità di salvezza era arrivare fino all’Australia, e i 45 membri cercarono disperati dei modi per ritirarsi senza farsi individuare. L’idea che venne adottata alla fine fu quella di nascondere la nave travestendola da isola.
Alcuni uomini scesero sulle isole vicine per tagliare più alberi possibili, che vennero usati per simulare la canopia della giungla, coprendo più spazio possibile. Tutte le parti rimanenti vennero dipinte in modo che sembrassero rocce o lati di un dirupo.
Certo, da solo il travestimento non bastava, perché i giapponesi avrebbero notato ugualmente un’isola semovente. Ma non muovendosi per tutto il giorno e spostandosi solo di notte, la nave riuscì a scamparla. Quando sorgeva il sole, la nave-isola veniva “parcheggiata” accanto alla riva delle isole, in modo che sembrasse un prolungamento naturale. Per fortuna, in Indonesia esistono almeno 18000 isole.
(immagini: Pubblico Dominio)
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