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Per crescere forti e sani, gli alberi necessitano dello stress portato dal vento
Nella Biosphere 2 dell'Arizona, gli alberi piantati dai ricercatori crescevano particolarmente deboli. Alla fine, nel tentativo di creare l'ambiente ideale, venne evidenziato il ruolo del vento: la sua mancanza privava gli alberi dello stress necessario a farli crescere abbastanza forti e saldi.

La Biosphere 2, in Arizona, è pensata per essere una versione in miniatura del nostro pianeta. Di proprietà dell'Università dell'Arizona, venne costruita a inizio millennio per studiare il modo in cui si sviluppano i sistemi viventi del nostro pianeta.
Nella biosfera, tuttavia, si è presentato un problema con gli alberi di uno dei biomi: quello che si chiamava "il deserto della nebbia", che doveva ospitare cactus ma che si è auto-organizzato per ospitare piante arbustive. I grandi alberi, però, erano particolarmente deboli. Non soltanto a causa della luce ridotta e dell'elevata anidride carbonica, ma anche perché la mancanza del cosiddetto "legno di reazione".
Anche se la vegetazione cresceva rapidamente, infatti (alcuni alberi crescevano da meno di 3 metri a oltre 10 metri nell'arco di due anni), nella biosfera c'era pochissimo vento: i ricercatori riuscivano a produrre soltanto lievi brezze. Il vento si è dimostrato un elemento chiave per la formazione del legno di reazione, o "legno da stress": la sua azione meccanica mette sotto stress l'albero, che sviluppa un tipo di legno in grado di fornirgli maggiore stabilità e solidità.
In natura, il vento muove costantemente piante ed alberi, e lo stress ricade sulla struttura portante dell'albero. Per compensare, il legno di reazione ha una struttura diversa, in termini di cellulosa o lignina, e aiuta la pianta ad assumere la posizione migliore per ricevere luce e altre risorse.
Se non c'è vento, come nel caso della Biosfera 2, gli alberi sono più deboli e rischiano la sopravvivenza. Senza produzioni localizzate di legno di reazione, si verificherebbero progressive flessioni o fessurazioni nelle parti dell'albero sottoposte a sollecitazioni (prevalentemente di trazione o compressione). Il legno di reazione differisce dal legno ordinario per le sue proprietà meccaniche.


