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Ecco come gli effetti speciali in Jurassic Park cambiarono la storia del cinema
Quando il primo Jurassic Park venne rilasciato, gli effetti speciali generati al computer utilizzati per realizzare i dinosauri furono così rivoluzionari che ispirarono George Lucas a produrre i prequel di Star Wars, Stanley Kubrick a investire nel progetto A.I. Artificial Intelligence e Peter Jackson a concentrarsi sulla sua passione per i film fantasy, giungendo alla realizzazione di King Kong e Il Signore degli Anelli.
Jurassic Park è ad oggi considerato il più grande punto di svolta nell'utilizzo degli effetti speciali nei film. Fu la prima volta che immagini e personaggi generati al computer condivisero lo schermo con attori umani, portando il pubblico ad avere per davvero l'impressione che il mondo di Jurassic Park fosse reale.
Ai tempi, dopo aver visto i primi test degli effetti, George Lucas rimase assolutamente a bocca aperta. Si dice che abbia commentato: "è stato uno dei quei momenti, nella storia, come l'invenzione della lampadina o la prima telefonata... Una grande lacuna era stata riempita e le cose non sarebbero mai più state le stesse".
Da allora, gli esperti di computer grafica hanno lavorato costantemente per migliorare il realismo degli effetti, e hanno avuto un grande successo sotto ogni punto di vista, non solo tecnico ma anche artistico e commerciale. Oggi quasi ogni film contiene immagini generate al computer: esplosioni, tsunami, distruzioni di città, personaggi virtuali che sostituiscono gli attori umani, i modelli 3D e i green-screen tradizionalmente impiegati.
La transizione dagli effetti speciali meccanici a quelli digitali non è avvenuto da un giorno all'altro. Nel 1993, quando è uscito Jurassic Park, l'industria cinematografica non si fidava della neonata computer grafica. Per decenni ci si era affidati a modellini, a stop motion e a effetti ottici o prospettici. Possiamo vedere degli esempi nella trilogia originale di Star Wars e nei film di Indiana Jones. Non sorprende, dunque, che anche il regista di Jurassic Park Steven Spielberg abbia approcciato l'uso di sequenze generate al computer con cautela.
L'impatto di Jurassic Park sui film successivi fu enorme. Lo storico della cinematografia Tom Shone ha affermato che la rivoluzione innescata da questo film fu paragonabile a quella dell'introduzione del suono nelle pellicole, risalente al 1927. Molti produttori hanno visto gli effetti di Jurassic Park come la possibilità della realizzazione delle loro visioni, precedentemente ritenute troppo costose. George Lucas iniziò a lavorare sui prequels di Star Wars. Stanley Kubrick decise di investire sul progetto A.I. Artificial Intelligence, che poi Spielberg avrebbe diretto. Peter Jackson iniziò a ri-esplorare il suo amore per i film fantasy, che portava con sé fin dall'infanzia, e arrivò a realizzare King Kong e il Signore degli Anelli.