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Nel 1864 un uomo donò i suoi 600 acri di terreno a Dio. Pochi anni dopo la Pennsylvania sequestrò la proprietà perché l’Onnipotente non pagava le tasse
Pubblicato il 13/11/2017

Peter Armstrong era uno dei più importanti esponenti di una setta religiosa chiamata Celestia, che aveva la sua base nelle Endless Mountains di Sullivan County.
La comunità di Celestia viveva in pace, ma quando scoppiò la guerra civile uno dei fedeli venne chiamato nell'esercito Nordista.
Armstrong non voleva permettere che il governo si intromesse nelle questioni della comunità religiosa, e chiese al presidente Lincoln un esonero. Dopo averlo ottenuto, volle anche essere esente dal pagamento delle tasse. Per ottenere questo risultato Armstrong si inventò un curioso quanto stupido espediente: nel 1864 donò le sue terre a Dio, e ai suoi "eredi".
Per un po' la comunità riuscì a scamparla, ma quando si diffuse la voce, il governo della Pennsylvania non fu troppo entusiasta dell'idea di Armstrong: lo espropriò delle sue terre.
Il figlio del reverendo dovette ricomprare la terra, pagando ben più di quanto avrebbe pagato le tasse di tutti quegli anni.

Bessi // Pixabay
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