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I colibrì golarubino devono raddoppiare il proprio peso per migrare attraverso il Golfo del Messico
I colibrì golarubino sono in grado di volare attraverso il Golfo del Messico, per 850 chilometri, senza posarsi neanche una volta in 20 ore. Il volo richiede più energia di quanta ne sia contenuta nel loro intero corpo, di soli 3 grammi. Per prepararsi, dunque, i colibrì si nutrono fino a raddoppiare il proprio peso. Durante la migrazione, poi, consumano interamente le loro riserve.

I colibrì golarubino, chiamati così per il magnifico colore del piumaggio, sono uccelli di piccole dimensioni: pesano appena tre grammi e hanno un'apertura alare di 7-9 centimetri.
Nonostante le piccole dimensioni, compiono migrazioni lunghissime, attraversando l'intero Golfo del Messico: si tratta di circa 850 chilometri, che percorrono senza mai posarsi. Il viaggio può durare anche 20 ore. Per farlo, però, hanno bisogno di più energia di quanta ne sia contenuta nel loro corpo.
Per prepararsi al volo, dunque, devono raddoppiare il proprio peso nelle settimane prima della partenza. Si nutrono di nettare, ricavato da diverse piante (come l'ippocastano, il gelsomino americano, alcune specie di caprifoglio e di silene). Possono anche cibarsi di piccoli insetti, di ragni e della linfa di alcuni alberi.


