Seguici sui social
Un progetto di
WORLD OPEN NEWS
WORLD OPEN NEWS
Tra gli articoli più letti
Articoli trending su World Open News
Argomenti
-
Mondo
Giappone - Russia - Germania - Danimarca - Svizzera - India - Cina - Australia - Francia - Norvegia - New York - Dubai
Storia
Aztechi - Età Vittoriana - Seconda Guerra Mondiale
Piante e animali
Fiori - Alberi - Gatti - Cani - Mucche - Corvi - Aquile - Ricci - Elefanti - Lupi - Pinguini - Panda - Meduse - Koala - Leoni - Delfini - Gufi - Polpi - Scoiattoli - Pipistrelli - Ragni
Personaggi
Ernest Hemingway - Gengis Khan - J. K. Rowling - Ryan Reynolds - Nikola Tesla
Cibo
Birra - Pizza - Caffè
Pirati - Regina Elisabetta - Harry Potter - Gay e omosessualità
Robert Landsburg, il fotografo che morì proteggendo le sue foto dell'eruzione del vulcano Sant'Elena
Robert Landsburg, mentre filmava l'eruzione del Monte Sant'Elena nel 1980, realizzò che non poteva sopravvivere. Il fotografo riavvolse la pellicola, mise la fotocamera nello zaino e vi si distese sopra, per proteggere la pellicola e tramandare le foto ai posteri.
Pubblicato il 07/02/2020

Nelle settimane precedenti l'eruzione, il fotografo visitò spesso la zona per documentare il vulcano che mutava, preparandosi ad esplodere. Quando l'eruzione avvenne, Landsburg scattò diverse foto della nube mortale di cenere che si stava avvicinando a gran velocità. Prima di essere avvolto dal flusso piroclastico, riavvolse la pellicola, mise la fotocamera nello zaino e vi si distese sopra, per proteggere la pellicola e tramandare le foto ai posteri.
17 giorni dopo, il suo corpo venne trovato, sepolto nella cenere con lo zaino sotto di lui. La pellicola venne sviluppata, e ha fornito ai geologi nuove informazioni sulla storica eruzione.


Non perderti neanche un articolo, seguici su Facebook!
Articolo precedente
The Buddy Program, l'iniziativa di Dolly Parton per far diplomare i ragazzi della sua città natale
Articolo successivo
L'incredibile memoria degli elefanti