Seguici sui social
Un progetto di
WORLD OPEN NEWS
WORLD OPEN NEWS
Tra gli articoli più letti
Articoli trending su World Open News
Argomenti
-
Mondo
Giappone - Russia - Germania - Danimarca - Svizzera - India - Cina - Australia - Francia - Norvegia - New York - Dubai
Storia
Aztechi - Età Vittoriana - Seconda Guerra Mondiale
Piante e animali
Fiori - Alberi - Gatti - Cani - Mucche - Corvi - Aquile - Ricci - Elefanti - Lupi - Pinguini - Panda - Meduse - Koala - Leoni - Delfini - Gufi - Polpi - Scoiattoli - Pipistrelli - Ragni
Personaggi
Ernest Hemingway - Gengis Khan - J. K. Rowling - Ryan Reynolds - Nikola Tesla
Cibo
Birra - Pizza - Caffè
Pirati - Regina Elisabetta - Harry Potter - Gay e omosessualità
James Randi, il razionalista che ha offerto un milione di dollari a chi dimostrasse di avere poteri paranormali
Il prestigiatore e razionalista James Randi ha offerto 1 milione di dollari a chiunque dimostrasse, in un setting controllato, di possedere dei veri poteri paranormali. L’offerta è durata 50 anni e nessuno è riuscito a riscuoterla

Si tratta di un grosso premio in denaro, mai riscosso da nessuno, offerto a chi riuscisse a dimostrare qualsiasi reale abilità sovrannaturale o potere paranormale.
James Randi, che è anche un divulgatore scientifico, un ferreo razionalista e un “debunker”, ha così smontato ogni tipo di bufala da parte di chi sosteneva di avere “poteri speciali”.
L’idea del premio è nata negli anni ’60, durante una trasmissione in radio a cui il prestigiatore ha partecipato con un para-psicologo. Nel 1964 il premio era di 1.000$, aumentato a 10.000 poco tempo dopo. Alla fine, il montepremi si è innalzato a 1.000.000$ nel 1996, quando un amico di Randi, il pioniere di Internet Rick Adams, ha donato tale somma alla causa.
Dopo 50 anni, nel gennaio del 2015, il premio è stato annullato senza essere stato reclamato da nessuno, e i soldi sono stati devoluti ad altra causa.
Per effettuare il test dei poteri, Randi e il candidato dovevano infatti accordarsi prima dell’esperimento su cosa avrebbe costituito una vittoria per il secondo. Soltanto realtà misurabili sperimentalmente potevano costituire una reale dimostrazione. Il rigore del setting e delle misurazioni ha portato molti a criticare il prestigiatore, benché James Randi si offrisse addirittura di far ripetere le prove tutte le volte ritenute necessarie per dimostrare qualche abilità soprannaturale.

Non perderti neanche un articolo, seguici su Facebook!
Articolo successivo
Michael Nicholson, l'uomo con 30 lauree