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A Baarle, tra Olanda e Belgio, i confini internazionali dividono a metà i palazzi

I confini tra Olanda e Belgio sono così complessi che, in alcune città, un confine internazionale attraversa anche piazze e palazzi. Perfino una coppia che dorme nello stesso letto potrebbe trovarsi in due nazioni diverse.

Pubblicato il 15/10/2020
Fonte: The Culture Trip, Wikipedia inglese (link alla fonte principale)
A causa dei confini complicati che dividono Olanda e Belgio, molti edifici e strade in città che si trovano a cavallo tra questi due stati sono letteralmente divisi tra due nazioni. Ad esempio la città di Baarle è attraversata da confini a zigzag segnati per terra con delle croci.
La linee formate da croci sono accompagnate da una lettera B (Belgio) da un lato e da NL (Olanda) dall'altro.
Succede abbastanza di frequente che questi confini attraversino piazza e palazzi, dividendo a metà anche le proprietà private. Per fortuna sia Olanda sia Belgio fanno parte dell'Area di Schengen, e si può passare liberamente da un paese all'altro.
La città contiene in effetti due municipalità: Baarle-Nassau e Baarle-Hertog, amministrate rispettivamente da Olanda e Belgio. In realtà la sezione appartenente al Belgio è un'enclave, dal momento che il confine del Belgio vero e proprio è a 5 km di distanza. Ma a dirla tutta a Baarle ci sono anche porzioni di territorio Olandese contornate completamente da territorio belga: ciò crea una sorta di enclave dentro un'altra enclave.

Nel medioevo, gli aristocratici del luogo avevano creato questi confini bizzarri perché un duca dell'odierno Belgio aveva ceduto del territorio a un altro nobile, ma conservando delle porzioni di terra a Baarle. Nel XIX secolo questo causò diverse dispute, quando Belgio e Olanda decisero i propri confini nazionali.




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