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Gli scienziati australiani hanno scoperto il colore più antico del mondo

Alcuni scienziati australiani hanno scoperto quello che ritengono essere il colore biologico più antico del mondo – un rosa scuro. I pigmenti sono stati scoperti frantumando delle rocce di 1,1 miliardi di anni fa, trovate in un bacino sedimentario sotto il deserto del Sahara.

Pubblicato il 07/04/2020
Nel 2018 gli scienziati hanno scoperto i colori più antichi del mondo, che appartengono a una gamma di rosa.
I pigmenti sono stati scoperti frantumando rocce antichissime, di almeno 1,1 miliardi di anni fa, trovati nei depositi marini sotto il deserto del Sahara, nel bacino sedimentario Taoudeni.

"Ovviamente, tutto ha un colore" ha spiegato Jochen Brocks, della Australian National University. "Quello che abbiamo trovato noi è il più antico colore biologico".
Le molecole scoperte provengono da microorganismi. I pigmenti sono stati rinvenuti da Nur Gueneli, studentessa Phd che ha frantumato le rocce fino a creare una polvere, per poi estrarre ed analizzare le molecole di questi antichi organismi.
Gueneli ha affermato che i pigmenti sono almeno mezzo miliardo di anni più antichi di quelli precedentemente scoperti.

"I pigmenti rosa sono fossili molecolari di clorofilla, prodotti da un antico organismo fotosintetico che abitava un oceano primordiale, da lungo tempo svanito" ha spiegato la ricercatrice.
Le rocce esaminate erano giunte all'Università Nazionale dell'Australia (ANU) da una compagnia petrolifera che, anni prima, stava cercando petrolio sotto il deserto del Sahara.
La scoperta di questi pigmenti fossili aiuta e gettare un po' di luce su un mistero ancora più grande, ovvero perché creature complesse sono comparse solo molto di recente, sulla Terra. La Terra ha 4,6 miliardi di anni ma i primi animali si sono evoluti circa 600 milioni di anni fa.
Le molecole rose sono state prodotte da piccoli cianobatteri, che erano in fondo alla catena alimentare. Oggi, negli oceani, abbiamo alghe microscopiche al loro posto della catena. Pur essendo molto piccole, sono 1000 volte più grandi dei cianobatteri. "Creature più grandi devono nutrirsi di creature più grandi per evolversi. Guardando queste molecole diventa chiaro… che non c'era cibo a sufficienza per le creature più grandi. È una risposta a una domanda molto antica."

The Australian National University

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