Le magie che la scienza sarà un giorno in grado di compiere: la lista del 1660 dello scienziato visionario Robert Boyle

Robert Boyle, il co-fondatore della celebre Royal Society, scrisse nel 1660 una lista che è stata mostrata per la prima volta nel 350esimo anniversario della società.
Boyle, figura influente nel campo scientifico del tempo, redasse questa lista per proiettare la scienza del futuro. Era una sorta di “lista di cose da fare”, risultati fantastici che un giorno la scienza sarebbe riuscita a raggiungere.
Dallo svelare i segreti dell’eterna giovinezza, al curare le ferite a distanza, al volare, si può dire che siamo più o meno a metà.
“Mentre scorri la lista di Boyle, alcune cose sembrano folli, ma poi capisci che più o meno le abbiamo fatte” dice Keith Moore, il bibliotecario della società.

La lista completa comprendeva:

• Il prolungamento della vita


• Il restauro della giovinezza, o almeno alcuni segni di essa, come nuovi denti, o il colore dei capelli da giovane


• L’arte del Volo


• L’arte di stare a lungo sott’acqua


• La cura delle ferite e delle malattie a distanza


• Ottenere dimensioni gigantesche


• L’accelerazione della produzione di Cose dalle sementi


• Il vetro malleabile


• La trasmutazione di specie in minerali, animali, vegetali


• Armature leggere e estremamente resistenti


• Un modo facile per trovare la Longitudine


• Potenti farmaci per esaltare l’immaginazione, la memoria, e per placare il dolore


• Una nave che possa viaggiare con ogni vento, e inaffondabile


• La libertà dalla necessità del sonno


• Una luce che non si spenga mai


• Una grande forza e agilità del corpo

È interessante notare che alcuni di questi risultati sono già stati raggiunti da tempo. Altri, invece, sono in via di sviluppo e arriveranno molto presto, come la chirurgia robotica (che permette di curare le ferite a distanza) o il restauro della giovinezza.

Possiamo avere una grande fiducia nella scienza!