I delfini potrebbero essere in grado di “vedere” i bambini nell’utero usando l’ecolocazione

Secondo alcuni esperti, usando l’ecolocazione i delfini potrebbero essere in grado di individuare i feti nelle donne incinte.

I delfini emettono dei suoni e ascoltano gli echi di ritorno per studiare il loro ambiente. Questo processo li aiuta ad identificare le forme e le posizioni degli oggetti. La tecnica è simile a quella degli ultrasuoni, impulsi ad alta frequenza non udibili dagli esseri umani.

Secondo la neuroscienziata Lori Marino, è estremamente plausibile che i delfini siano in grado di identificare i feti, anche se servirebbe uno studio controllato per confermarlo.

Secondo alcuni, i delfini nutrono un particolare interesse nei confronti delle donne incinte. Si racconta che essi nuotino verso di loro, emettendo dei particolari ronzii vicino alla loro pancia. Si tratta di una forma molto concentrata di ecolocazione.

Lo storico della medicina Malcolm Nicolson, dell’Università di Glasgow, ritiene che i delfini potrebbero riconoscere una gravidanza in una donna. Ad esempio, i delfini che nuotano nei pressi delle addestratici prima e dopo che il feto inizi a svilupparsi dentro di loro potrebbero notare una differenza.

Alcuni studi hanno confermato che i delfini possono percepire le forme attraverso barriere opache.