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Lo uistitì pigmeo, la scimmia più piccola del mondo
Lo uistitì pigmeo è la scimmia più piccola del mondo: raggiunge 13 cm di lunghezza e 100 grammi di peso
Lo uistitì pigmeo (Callithrix pygmaea) è un primate nativo del Sud America, che vive sugli alberi delle foreste pluviali. nel bacino del Rio delle Amazzoni. Adora le aree di foresta inondata o quelle caratterizzate da un ricco sottobosco. Vive in gruppi che vanno da 2 a 9 individui: tutti quanti si prendono cura dei nuovi nati (le femmine partoriscono due gemelli due volte l’anno). Hanno buone abilità comunicative, con un sistema complesso di vocalizzi.
Ciò che caratterizza lo uistitì pigmeo è la sua dimensione. Si tratta della scimmia più piccola del mondo: gli adulti raggiungono 12-13 cm di lunghezza (coda esclusa), con un peso che si aggira intorno ai 120-130 grammi. Hanno un pelo denso e morbido, che diventa più lungo sulla testa e sul petto, conferendo loro un aspetto vagamente leonino. Il pelo può assumere vari colori: sulla testa tende ad essere bruno-grigiastro, mentre sul dorso può avere delle zone brune.
Lo uistitì pigmeo passa il tempo correndo e saltellando continuamente nel sottobosco, in un territorio che può avere estensione variabile fra i 30 ed i 100 acri, a seconda della disponibilità di cibo nella zona. Si può nutrire di frutta e insetti, ma ancora più spesso si sostenta grazie alla linfa e alla gommoresina di alcune piante. Per farlo, incide la corteccia con i denti e lecca gli essudati. Essendo così piccolo, può raggiungere i rami più alti, inaccessibili per molti altri animali.