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Ogni anno gli uomini della tribù Wodaabe, nel Chad, si esibiscono in una sgargiante danza per conquistare le donne
La tribù Wodaabe, del Chad, ha un particolarissimo rituale di corteggiamento chiamato Gerewol. Gli uomini passano intere ore danzando con costumi sgargianti, mentre le donne della tribù li osservano per capire chi è il più bello, per poi scegliere chi desiderano sposare.
Sono definiti "la tribù più vanitosa del mondo". Una volta all'anno, i nomadi Wodaabe del Chad si vestono e danzano per ore intere, sotto un sole cocente, nella speranza di attirare l'attenzione di una compagna.
La tribù Wodaabe è un sotto-gruppo del popolo Fulani, che hanno attraversato questa parte dell'Africa centrale per secoli, facendo pascolare il bestiame nel deserto del Sahel, dal Camerun del Nord a Niger e Nigeria. Si rifugiano in abitazioni temporanee, dovendo adattare ad ambienti afflitti da siccità, povertà e guerra. Nessuno ha grandi possedimenti, e dipendono totalmente dai propri animali per il sostentamento.
Benché il loro ambiente sia così duro, è la bellezza che i Wodaabe tengono in maggior considerazione. Ecco perché, una volta all'anno, si tiene il festival Gerewol, un rituale di corteggiamento che somiglia quasi ad una sfilata di bellezza. Riguarda soltanto gli uomini: essi creano costumi elaborati e vistosi, si coprono la faccia di colore e danzano per ore, sperando di trovare l'amore. In questa area, molte tribù sono sedentarie e islamizzate. I Wodaabe, invece, sono nomadi e hanno credenze animiste. Ma celebrano la bellezza fisica, come parte intrinseca della loro cultura.
Quando arriva il giorno del Gerewol, i giovani uomini Wodaabe applicano una specie di maschera facciale ottenuta macinando gesso, pietre e ossa di animali. Possono utilizzare tutto ciò che trovano, e il risultato è molto vario in termini di colori. L'ocra rossa permette di ottenere una pittura facciale arancione. Il gesso permette di enfatizzare la simmetria del volto. Vengono evidenziati anche occhi e labbra: di solite queste ultime vengono decorate con qualcosa di nero per enfatizzare la bianchezza dei denti.
C'è chi crede che il make-up abbia dei poteri magici. Alcuni rari materiali vengono ottenuti soltanto dopo lunghi viaggi. Prima e durante i festeggiamenti gli uomini bevono un tè fatto con corteccia fermentata, che si dice abbia un effetto allucinogeno e che permette ai ragazzi di danzare per ore instancabilmente. Sotto un sole cocente, i giovani Wodaabe si esibiscono in gesti particolari davanti alle donne, nella speranza di venir giudicati i più belli di tutti. Le donne Wodaabe preferiranno uomini alti, con occhi e denti bianchi, un naso sottile e un viso simmetrico. Il "trucco" messo su dai ragazzi ha l'obiettivo di evidenziare tutti questi aspetti.
La cultura Wodaabe è forse l'unica cultura Africana che permette alle donne di scegliere attivamente il loro partner. C'è una grande libertà sessuale: anche le donne già sposate hanno il diritto di prendere un uomo diverso come partner sessuale. E anche le donne danno un grande valore all'aspetto. Gli Wodaabe sono l'ultima tribù nomade di questa area e secondo alcune stime ne sono rimasti soltanto 100.000. Decenni di siccità hanno impoverito le mandrie e i pascoli si sono ridotti.