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Mary Ann Bevan, la "donna più brutta" che sopportò il ridicolo per dar da mangiare ai propri figli
Alla morte di suo marito, nel 1914, Mary Ann Bevan non aveva un modo per sostentare se stessa e i suoi figli. Decise di rispondere ad un annuncio di giornale che cercava “la donna più brutta”, e in seguito venne assunta da un circo. Impossibilita a trovare un altro lavoro, Bevan sopportò il ridicolo pur di dar da mangiare alla sua famiglia.

Mary Ann Bevan nacque nel 1874 nel Kent, in Inghilterra. Ai tempi era una bambina bella e sembrava in salute. Crebbe insieme a sette fratelli e sorelle, e divenne un’infermiera a Londra, iniziando a sognare di mettere su una bella famiglia.
Entro i 30 anni, la bella infermiera sposò un uomo chiamato Thomas Bevan (da cui prese il cognome che l’avrebbe resa famosa) ed ebbe quattro figli. Tutto sembrava star andando per il meglio, ma poco dopo il matrimonio, all’età di 32 anni, Mary Ann Bevan iniziò a mostrare i sintomi di acromegalia, una malattia che causa una crescita abnorme degli arti e della faccia dovuta ad una disfunzione nella produzione dell’ormone della crescita nella ghiandola pituitaria.
L’acromegalia (letteralmente “estremità grandi”) è una malattia rara che colpisce 60-120 persone ogni milione di abitanti. Si manifesta in età post-puberale, quando la sovra-produzione di ormone della crescita non può “incanalarsi” nella direzione di una crescita abnorme di statura, perché le cartilagini di coniugazione si sono definitivamente saldate. Ad oggi esistono diverse cure, ma purtroppo non era così negli anni ’20, quando Mary Ann Bevan manifestò il morbo.

L’unica consolazione, per la donna, era un marito supportivo che continuò a lavorare per far da mangiare a lei e ai quattro figli. Purtroppo, però, dopo 11 anni di matrimonio, egli morì. La famiglia rimase senza mezzi di sopravvivenza. Nessuno voleva assumere la vedova a causa del suo brutto aspetto.
A un certo punto, però, Mary Ann vide un annuncio di giornale che recitava: “Wanted: la donna più brutta. Nulla di repellente, mutilato o sfigurato. Buona paga garantita, e impiego a lungo termine per il candidato prescelto. Inviare una fotografia recente”. L’annuncio era stato inviato dal proprietario di un freak show, Claude Bartram. Paradossalmente, Bartram cercava la donna più brutta possibile, ma voleva che fosse ugualmente “piacevole” (nulla di repellente).
In seguito, in effetti, Bartram avrebbe descritto Mary Ann Bevan in questo modo: “non era affatto repellente. Aveva la faccia gentile che uno di solito trova in un gigante, e una mascella potente e mascolina, zigomi, naso e fronte prominenti, ma era senza macchia, sana e forte. Dopo essere stata chiamata da Bartram, Bevan disse che non le piaceva affatto l’idea di mettersi in mostra, perché era timida e non amava stare lontana dai figli. Eppure, non aveva alternative.
Dopo essere stata messa in mostra da Bartram, la donna divenne in breve tempo famosa e venne portata in tour in Inghilterra e negli Stati Uniti. Qui entrò in un freak show dove veniva vestita con terribili abiti che accentuavano le sue caratteristiche più bizzarre. Le persone la umiliavano in diversi modi: al tempo, l’intrattenimento era anche questo.
Bevan fu costretta a stare lontana dai suoi figli, ma nel giro di due anni mise da parte l’equivalente odierno di mezzo milione di dollari. Poté provvedere non soltanto ai loro bisogni più immediati, ma anche pagare per la loro educazione. La donna rimase negli Stati Uniti per tutta la vita, finché non morì a 59 anni.
