WORLD OPEN NEWS
-
Mondo
Giappone - Russia - Germania - Danimarca - Svizzera - India - Cina - Australia - Francia - Norvegia - New York - Dubai
Storia
Aztechi - Età Vittoriana - Seconda Guerra Mondiale
Piante e animali
Fiori - Alberi - Gatti - Cani - Mucche - Corvi - Aquile - Ricci - Elefanti - Lupi - Pinguini - Panda - Meduse - Koala - Leoni - Delfini - Gufi - Polpi - Scoiattoli - Pipistrelli - Ragni
Personaggi
Ernest Hemingway - Gengis Khan - J. K. Rowling - Ryan Reynolds - Nikola Tesla
Cibo
Birra - Pizza - Caffè
Pirati - Regina Elisabetta - Harry Potter - Gay e omosessualità
La "Manhattan del deserto", nello Yemen, è il più antico insediamento del mondo ad usare edifici verticali
La città di Shibam, nello Yemen, è il più antico insediamento del mondo ad usare edifici verticali. Conosciuta anche come la più vecchia città-grattacielo del mondo, o la "Manhattan del deserto", i suoi edifici fatti di mattoni di fango arrivano anche a 11 piani di altezza e sono stati costruiti con la terra fertile che circonda la città. Una miscela di terra, fieno e acqua veniva modellata in forma di mattone e lasciata a cuocere al sole per giorni.

Shibam è una città dello Yemen che si trova nel governatorato dell'Hadramawt, nel sud del Paese. Il luogo è famoso grazie al particolarissimo stile architettonico, oggi anche Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Le case di Shibam sono realizzate con mattoni di fango, ma raggiungono addirittura 5-11 piani.
I suoi edifici più antichi sono stati realizzati nel XVI secolo, ma il luogo è abitato da quasi 2000 anni. Shibam è anche chiamata la più vecchia città-grattacielo del mondo, o la Manhattan del deserto.
La prima testimonianza scritta su Shibam risale al III secolo d.C. Ai tempi, era la capitale del regno di Hadramawt. Gli edifici in fango, che arrivano anche a 11 piani, sono stati realizzati più di recente, al fine di proteggere i residenti dagli attacchi dei beduini. Molti sono stati ricostruiti nel tempo. Nelle costruzioni più alte, ogni piano ha soltanto una o due stanze.
I mattoni usati per le costruzioni furono realizzati con una miscela di terra, fieno e acqua, e lasciati a cuocere al sole per giorni. Gli edifici, tuttavia, sono costantemente minacciati dal vento e dalla pioggia, e necessitano di un mantenimento costante. La città è stata pesantemente danneggiata da una inondazione durante una tempesta tropicale del 2008.



