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Hoshizuna-no-hama, la spiaggia giapponese con la sabbia a forma di stelle
Hoshizuna-no-hama ("Spiaggia dalla sabbia a stella") è una piccola spiaggia situata su un'isola remota del Giappone. I granelli di "sabbia" di Hoshizuna-no-hama hanno una forma decisamente insolita: sembrano minuscole stelle. In realtà non si tratta di veri granelli di sabbia, ma degli esoscheletri di organismi unicellulari chiamati Baculogypsina sphaerulata

Hoshizuna no Hama è una piccola spiaggia situata sulla punta settentrionale della remota isola di Iriomote nella prefettura di Okinawa, in Giappone. Hoshizuna no Hama significa letteralmente "spiaggia dalla sabbia stellata", ed è così chiamata perché i granelli di sabbia che si trovano qui hanno la forma di minuscole stelle. Non si tratta per davvero di sabbia, ma degli esoscheletri di minuscoli organismi unicellulari che vivono tra le alghe, di appena un millimetro di diametro, chiamati Baclogypsina sphaerulata.
Baclogypsina sphaerulata è un protozoo appartenente alla famiglia dei Foraminiferi. Il loro esoscheletro ha la forma di una stella con 5 o 6 braccia appuntite che li aiutano a spostarsi da un posto all'altro e immagazzinano anche alcune delle diatomee di cui si nutrono. Il guscio esterno è fatto di carbonato di calcio: quando muoiono, il loro esoscheletro si deposita sulle spiagge.
Il momento migliore per trovare gli scheletri di queste creature è dopo un tifone, quando l'oceano in tempesta le disancora dal fondo del mare e le lascia sulla spiaggia insieme a nuovi granelli di sabbia. Sull'isola di Iriomote si trova in ogni spiaggia, se lo si cerca con attenzione. È però particolarmente abbondante a Hoshizuna no Hama. Uno dei motivi per cui sono così numerosi sulle spiagge dell'Oceano Indo-Pacifico è che preferiscono acque poco profonde, spesso usando le alghe marine per ancorarsi al fondale.
La gente del posto ha una spiegazione diversa per la particolare forma dei granelli: secondo loro, le conchiglie stellari sono la piccola progenie della Croce del Sud e della Stella Polare. Questi figli delle stelle sarebbero nati nell'oceano proprio di Okinawa, ma uccisi da un serpente gigante. I loro piccoli scheletri sono tutto ciò che rimane.


