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In Giappone installano luci a LED blu nelle stazioni per diminuire i suicidi
In Giappone, molte compagnie ferroviarie hanno installato delle luci a LED blu nelle stazioni per diminuire la probabilità che le persone si suicidino. Le ricerche mostrano che la presenza di luci blu nelle stazioni può diminuire i tassi di suicidio fino all'84%. Benché non si conosca l'esatto motivo, c'è chi ipotizza che sia dovuto al fatto che le luci blu hanno un effetto calmante e positivo sull'umore.
Nel 2013 venne pubblicato uno studio che sarebbe ben presto diventato virale sul web e social media. I risultati suggerivano qualcosa di incredibile: le luci blu, se poste nelle stazioni dei treni, diminuirebbero i suicidi dell'84%.
Tutto era iniziato verso la fine del decennio precedente, quando un certo numero di compagnie ferroviarie giapponesi avevano installato lampade blu sui binari. L'idea è che il blu può avere un effetto positivo sull'umore. Uno studio del 2017 avrebbe confermato che, in effetti, le persone con uno stato mentale alterato tornano più rapidamente alla calma se poste in una stanza in cui vengono immerse nella luce blu.
Michiko Ueda, dell'Università Waseda, ha sentito di questi esperimenti e ha pensato di approfondire la questione. La scienziata aveva già studiato un gran numero di fattori che possono aver influenzato, negli anni, i tassi di suicidi del Giappone (dall'andamento dell'economia ai disastri naturali, fino ad arrivare alle storie dei suicidi delle celebrità su Twitter). La sua prima reazione, tuttavia, fu di scetticismo.
Dopo aver analizzato 10 anni di dati sui suicidi in 71 stazioni dei treni, Ueda e i suoi colleghi hanno trovato una riduzione che arrivava all'84%. I media hanno presto riportato questo numero, forse in modo anche troppo affrettato.
Masao Ichikawa, dell'Università di Tsukuba, ha notato che l'intervallo di confidenza dei dati era estremamente ampio: 14-97%. "Statisticamente molto instabile" dice. Questo significa che l'effetto potrebbe anche limitarsi a una riduzione del 14%: significativo, ma non quanto riportato dai media.
Se lo studio del 2017 dava credito all'ipotesi che le luci blu possono essere calmanti, l'esperto di colore e design Stephen Westland, dell'Università di Leeds, dice che le luci potrebbero non influenzare un altro importante fattore: l'impulsività. Quindi, se le luci blu possono avere per davvero un effetto sulle persone che contemplano il suicidio, al momento la scienza offre risultati poco concludenti. Ueda stessa ha detto più volte che le luci blu, benché più economiche di altre soluzioni, non sono di certo le più efficaci. Ce ne sono altre, più impegnative, che possono costituire un migliore deterrente.