L'elefante che, dopo essere stato ferito da un bracconiere, ha chiesto aiuto in un alloggio e ha atteso il veterinario per 6 ore

Nel 2016, un elefante di circa 30 anni di età si è presentato al Bumi Hills Safari Lodge di Kariba, nello Zimbabwe, lasciando tutti di stucco. L'animale, in seguito chiamato Ben, era ferito e stava chiedendo aiuto.

Fin dall'inizio, al manager Nick Milne è apparso ovvio che qualcosa non andasse bene: l'animale zoppicava e faticava a camminare. Sfortunatamente, però, il veterinario della struttura era via per il weekend, e non c'era nessuno che aveva le competenze per prendersi cura di Ben.

Alla fine, spargendo la voce, un veterinario a 320 km di distanza si è offerto di prendere un elicottero per accorrere in aiuto all'elefante.

Mentre attendeva il medico, Ben è rimasto ad attendere pazientemente per sei ore, senza mai allontanarsi dall'edificio. Gli è stato offerto cibo e acqua, e quando è arrivato il veterinario è stata scoperta una ampia ferita sulla spalla, insieme a due ferite da proiettile in un orecchio. Non c'era dubbio che fossero le tracce di un attacco compiuto da un bracconiere.

Il veterinario ha pulito le ferite dell'elefante e gli ha messo un collare per monitorare la sua ripresa. Nick Milne ha ricordato che se un animale è ferito in un modo tale che pregiudica la sua mobilità, la logica suggerirebbe che questo cerchi di stare in piano, vicino all'acqua, e non di arrampicarsi su per una collina.