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Adeline e Augusta Van Buren, le prime donne a viaggiare per tutti gli Stati Uniti, da sole, su due motociclette
Nel 1916, Adeline e Augusta Van Buren divennero le prime donne a viaggiare per tutti gli Stati Uniti, da sole, su due motociclette. Riuscirono nell'impresa benché venissero frequentemente arrestate – soltanto perché indossavano i pantaloni.
Discendenti del presidente americano Martin Van Buren, Adeline e Augusta Van Buren avevano sicuramente avuto una vita di privilegio, che aveva loro assicurato la sicura e rispettabile esistenza di una donna dell'alta società. Ma alle coraggiose e impetuose ragazze questo non bastava. Quando gli USA erano sull'orlo della prima guerra mondiale, le sorelle abbandonarono le loro noiose "gabbie dorate" per intraprendere un'avventura che sarebbe entrata nella storia.
Nel luglio del 1916, la 32enne Augusta e la 26enne Adeline volevano fare la loro parte per la guerra in cui il loro paese si apprestava ad entrare. Speravano di diventare messaggeri militari su motocicletta, e trasportare comunicazioni di importanza cruciale in giro per il paese. Questi messaggeri (despatch riders) venivano usati dalle forze armate per trasmettere ordini urgenti e messaggi tra i quartier generali. In un tempo in cui le telecomunicazioni erano ancora limitate e insicure, erano incredibilmente importanti. Potevano anche trasportare i piccioni viaggiatori da guerra.
Ai tempi, le donne erano completamente escluse dal servizio di combattimento negli Stati Uniti. Le due sorelle Van Buren speravano di dimostrare, con la loro impresa, che anche le donne potevano fare da messaggero, liberando gli uomini da questo compito.
Alla fine del viaggio, sarebbero diventate le prime due donne a viaggiare per l'intero continente su due motociclette. L'anno prima, Effie Hotchkiss lo aveva fatto con sua madre su un sidecar. Augusta e Adeline partirono il 4 luglio da Brooklyn, percorrendo il Lincoln Highway, che arrivava fino a Lincoln Park di San Francisco. Avevano moto più che rispettabili, ma il viaggio sarebbe stato durissimo.
Il Lincoln Highway non era assolutamente come le autostrade pavimentate e (relativamente) sicure che conosciamo oggi. Le forti piogge potevano distruggere le strade e interrompere il viaggio delle sorelle Van Buren. Non avevano caschi, ma soltanto occhiali protettivi e un cappello di pelle. Erano totalmente esposte alla furia degli elementi.
Ma questo non era l'unico loro problema. A ovest di Chiacago, le due motocicliste vennero fermate dalla polizia. Non per il modo in cui guidavano, ma per come erano vestite. In alcuni stati, infatti, era illegale per le donne indossare i pantaloni. Le due indossavano leggings militari, e questo portò alcuni poliziotti particolarmente annoiati e confusi ad arrestarle. Il viaggio, che doveva durare un mese, sarebbe arrivato a durarne due.
La loro incredibile impresa finì su tutti i giornali, ma non tutti usarono toni positivi. Le riviste di motociclette si concentrarono sulle moto, e non sulle sorelle. Altri ignorarono l'obiettivo e la portata storica del viaggio, parlando della "curiosa vacanza" delle signore. Peggio ancora, il The Denver Post accusò le sorelle di sfruttare la Prima Guerra Mondiale per abbandonare i loro doveri di casa. Inoltre, il governo USA non fu sufficientemente impressionato dall'impresa, e respinse la richiesta delle Van Buren per diventare messaggeri di guerra.
Per fortuna, le sorelle avevano compiuto l'impresa in un momento in cui il mondo occidentale stava attraversando profondi cambiamenti. Presto, passò il 19esimo emendamento che diede alle donne il diritto di voto. Le sorelle Van Buren assistettero anche al contributo che le loro compatriote poterono dare durante la Seconda Guerra Mondiale. Assaporarono un mondo che stava cambiando per poterle accogliere, accogliere il loro coraggio, la loro voglia di fare, il loro desiderio di essere ribelli.